La mancanza di un buon tono muscolare è un fattore che contribuisce al formarsi della cellulite.
Tipicamente la cellulite tende a svilupparsi nelle zone in cui i muscoli sono poco usati e pertanto sottosviluppati. Per esempio, la mancanza di tono a livello dei glutei, i muscoli che sostengono le natiche, fa in modo che quei muscoli cedano, accentuando così il caratteristico bozzo nella parte superiore esterna della coscia. Rafforzando i muscoli glutei, possiamo quindi ridurne il cedimento.
Il tono dipende esclusivamente da un uso sistematico dei muscoli: quando questi non lavorano regolarmente, diventano flaccidi e si atrofizzano.
E' necessario quindi esercitare i muscoli senza però esagerare, e quindi senza farli crescere da un punto di vista volumetrico, rischiando di causare così un ulteriore inestetismo della zona già danneggiata esteticamente dalla cellulite: molto spesso infatti si desidera diminuire la circonferenza e non aumentarla!
E' infatti un errore ricercare di risolvere il problema cellulite sottoponendosi ad esercizi troppo pesanti e potenzialmente dannosi.
La ginnastica passiva permette di dare tono alla muscolatura interessata senza ipertrofizzarla, in modo pertanto completamente sicuro e senza controindicazioni o effetti collaterali.
Il meccanismo alla base della ginnastica passiva è garantito dalle frequenze impulsive emesse da elettrostimolatori, che contraggono ritmicamente il muscolo trattato senza fare compiere movimenti in allungamento delle fibre, i movimenti che portano all'ingrossamento del muscolo stesso.
Inoltre tali contrazioni esercitano un'azione drenante di tutti i liquidi ristagnanti nei tessuti, migliorando così anche la circolazione del sangue e quella linfatica.
Con la Ginnastica Passiva il risultato sarà un muscolo più tonico, cioè più efficace nel suo lavoro e di maggiore sostegno dei tessuti superficiali che si presenteranno quindi più tonici e sani.